Diario

Primavera

Parco Agricolo Sud Milano

La mia escursione è iniziata di prima mattina, la meta di oggi è la cava del Mulino di Cusico.
La primavera è arrivata, però le temperature del mattino richiedono ancora un equipaggiamento quasi invernale. Il percorso si snoda attraverso il Parco Agricolo Sud Milano che raggiungo da via Barona. All’inizio di via Bardolino incontro i primi campi e la Cascina Battivacco. Diversamente dal solito non mi soffermo ad osservare eventuali presenze di selvatici, deciso a fermarmi solo se avvisto qualcosa pedalando lungo il percorso.
Attraverso il Parco delle risaie, la Cascina San Marchetto, Cascina Bazzana, il Parco Agricolo di Assago dove esco sulla via Giacomo Matteotti, raggiunta la rotonda proseguo in via Mario Idiomi (SP 184), dopo aver superato il ponte sulla Tangenziale Ovest; al bivio per il Castello di Buccinasco mi danno il benvenuto le rondini.

Castello di Buccinasco, Milano 3 aprile 2023

Dopo la breve sosta riparto sulla ciclabile e superato il Lago di Santa Maria, all’inizio di Gudo Gambaredo l’incontro con la fauna selvatica non si fa attendere: ecco un gruppetto di Cavalieri d’Italia in un campo allagato, anche se sono piuttosto distanti mi fermo per osservarli e per scattare alcune foto ai più vicini.

Gudo Gambaredo, Milano 3 aprile 2023
Gudo Gambaredo, Milano 3 aprile 2023

Entro in Gudo e superate le case, a pochi metri dalla strada, da un albero vedo alzarsi in volo una Poiana che subito scompare in un boschetto.

Gudo Gambaredo, Milano 3 aprile 2023

Proseguo in direzione di San Novo e dopo aver percorso poche centinaia di metri, scrutando i dintorni scorgo degli ardeidi bianchi in un campo più avanti, dalle dimensioni potrebbero essere Garzette o Aironi guardabuoi, decido di fugare il dubbio, mi fermo e utilizzo il binocolo.
E’ come pensavo: un gruppo di Aironi guardabuoi intenti a cibarsi. Mentre mi avvicino da una roggia si allontanano alcune Gallinelle d’acqua. Raggiunto il campo dei guardabuoi, mi posiziono a una ventina di metri di distanza, in modo da non disturbare e scatto un paio di fotografie.

Parco Agricolo Sud Milano

Riparto e superata la Roggia Belgioiosa, la strada asfaltata gira a destra in direzione San Novo, io proseguo diritto sulla sterrata agricola per S. Pietro Cusico.
Prima di raggiungere le prime abitazioni, nel piccolo canneto al margine della strada, durante un’uscita invernale, ho potuto osservare alcuni Migliarini di palude.
Entrato in S. Pietro Cusico dopo la Parrocchiale giro a sinistra e, guardando oltre le case, scorgo il nido della Cicogna bianca: è l’occasione per una sosta.

Centro di nidificazione della Cicogna Bianca – S. Pietro Cusico

Ormai mancano poche centinaia di metri, dopo il cimitero sulla sinistra si raggiunge l’ingresso della Cava del Mulino di Cusico.
Mentre assicuro la bicicletta ad un palo vedo una minilepre inoltrarsi nella vegetazione più fitta. Mi avvio a piedi lungo il sentiero ad anello attorno alla cava.
In acqua osservo alcune Gallinelle, quelle vicino alla riva sono decisamente più timorose, qualche Cormorano e un gruppo di Svassi maggiori.
Due coppie di svassi sono in fase di corteggiamento e parata nuziale. Purtroppo sono lontani al centro dello specchio d’acqua, ma non posso farmi scappare l’occasione di fotografare l’evento.
Qui mostro due ingrandimenti dove si possono ammirare le pose rituali: il collo si allunga in posizione eretta, le penne del capo si aprono a ventaglio e mantenendo la posizione petto contro petto, iniziano una danza muovendo alternativamente la testa in alto e in basso, a sinistra e a destra, ripetutamente, emettendo un forte verso.

Parata nuziale – Cava del Mulino S. Pietro Cusico, Milano
Parata nuziale – Cava del Mulino S. Pietro Cusico, Milano

Lungo il percorso ascolto diversi canti e versi di uccelli: un picchio verde in lontananza, la cinciallegra, il fringuello, la capinera.
Poi per la prima volta sento una improvvisa e sonora esplosione di note ripetute, non so a quale uccello appartenga questa voce, così ricorro all’app dedicata al riconoscimento e scopro di essere vicino ad uno o più Usignoli di fiume.
Cerco di individuarlo tra i cespugli fitti di rovi e il canneto, per una frazione di secondo riesco a vederlo e seguirlo nei suoi movimenti rapidissimi, non sono certo dell’identificazione e non riesco a documentarla.

Ascolta la voce dell’Usignolo di fiume
Il sentiero attorno la Cava del Mulino S. Pietro Cusico, Milano

Mi avvio per il rientro a casa comunque soddisfatto per la piacevole uscita a contatto della natura, con la prospettiva di ritornare nei prossimi giorni e poter ritrovare l’Usignolo di fiume, dopo aver consultato il manuale di comportamento degli uccelli.

Campi in direzione del Naviglio Grande – S. Pietro Cusico, Milano 3 aprile 2023
Ancora una sosta per fotografare degli Ibis sacri in volo