Calandro
Anthus campestris
Passeriforme della famiglia Motacillidi. Simile nella forma al più comune Prispolone, se ne differenzia per le dimensioni maggiori, le zampe più lunghe, i colori più chiari, le parti inferiori più bianche, le striature più rade e sottili e le forme più allungate ed eleganti. Ha un tipico pattern facciale con sopracciglio chiaro e stria nerastra che dalla base del becco attraversa l’occhio e arriva alla zona auricolare.
Il Calandro è legato ad ambienti aperti, asciutti, con vegetazione bassa e rada, in aree prevalentemente
poco inclinate o pianeggianti e con esposizione favorevole; occupa anche aree con scarsa vegetazione pioniera in diversi contesti, come dune sabbiose, aree detritiche, suoli aridi, greti fluviali sassosi o sabbiosi con vegetazione sparsa, brughiere a vegetazione bassa, prati a pascolo e aree coltivate.