PASSERIFORMI

I passeriformi (Passeriformes Linnaeus, 1758) sono un ordine di uccelli, comprendente circa 5 300 specie di cui 220 circa sono avvistabili in Italia. Sono anche chiamati uccelli canori. Generalmente sono dotati di becchi corti e robusti, si nutrono principalmente di semi e granaglie.

  • Corvidi

    Ghiandaia

    Garrulus glandarius Corvide grande circa come un piccione, con corpo bruno rossiccio e parti inferiori più chiare. Coda nera, contrastante con il sopracoda bianco. Ali nere con evidente macchia bianca e copritrici primarie con bande nero-azzurre. Ha inoltre un evidente mustacchio nero. La voce è forte e gracchiante. All’inizio d’aprile le coppie costruiscono tra i rami degli alberi un nido dalla forma piatta, non molto staccato dal terreno, di solito a un’altezza di circa 2 metri dal suolo. Viene preparato con sterpi, rami e fili di fieno e, all’interno, è ammorbidito da radici sottili e muschio.

  • Hirundinidi

    Rondine

    Hirundo rustica Uccello migratore passeriforme appartenente alla famiglia Hirundinidi. Si distingue per le timoniere esterne, lunghe e filiformi, le parti superiori blu metallico scuro, la fronte e la gola rossastre e il bavaglino nero, in contrasto con le altre parti inferiori bianche. Nidifica preferibilmente in ambienti rurali con sistemi tradizionali di conduzione agricola e allevamento del bestiame, ma anche in piccoli e grandi centri urbani; localmente in aree aperte con caverne, cisterne, pozzi, pareti rocciose. Predilige fabbricati rurali con numerose aperture.

  • Scotocercidi

    Usignolo di fiume

    Cettia cetti Piccolo passeriforme della famiglia dei Scotocercidi, comune nelle aree umide di tutta Italia. Il piumaggio è di colore rosso ruggine scuro, con parti inferiori grigio sporco e sopracciglio grigio. La coda di forma rotondeggiante viene frequentemente tenuta eretta. Comportamento elusivo nei confronti dell’uomo e si muove furtivamente, quando non è protetto da una fitta vegetazione. La specie è facilmente rilevabile al canto, forte e caratteristico. L’habitat riproduttivo è costituito da fasce di vegetazione erbacea, arbustiva e arborea contigue a corsi o specchi d’acqua. In Lombardia la specie è diffusa in pianura, nei principali fondovalle e negli ambienti palustri dei grandi laghi prealpini e della fascia dei fontanili.

  • Fringillidi

    Lucherino

    Spinus spinus Il lucherino è un uccello passeriforme della famiglia dei Fringillidi. Il maschio si distingue facilmente per il piumaggio verde e giallo, la testa e il mento neri, la barra alare, il groppone e i lati della coda gialli. La femmina ha testa senza nero e con meno giallo, ma con più verde grigiastro, e parti superiori, petto e fianchi bianchi e fortemente striati. Coda forcuta e becco grigiastro, piuttosto lungo e appuntito. I giovani sono ancora più striati e meno gialli. In genere in stormi sugli alberi, ma anche a terra.

  • Regulidi

    Regolo

    Regulus regulus Il Regolo è un uccello passeriforme della famiglia dei Regulidi. Si riconosce dai caratteristici disegni della sommità del capo, ornata da una crestina bordata di nero, arancione nei maschi e gialla nelle femmine, di cui i giovani sono privi. Il piumaggio ha le parti superiori grigio-verdi e quelle inferiori biancastre sfumate di bruno-giallo. Il maschio si distingue dalla femmina per la colorazione arancione della striatura del capo.È molto attivo e in costante movimento ma ciononostante difficile da vedere anche quando lo si sente cantare. Si nutre di ragni, insetti e larve, che trova rovistando tra il fogliame.

  • Muscicapidi

    Pettirosso

    Erithacus rubecula Il pettirosso è un piccolo e simpatico uccello canoro passeriforme, appartiene alla famiglia dei Muscicapidae ed è molto diffuso in tutta Europa. I boschi di conifere sono il suo habitat naturale, ma è spesso presente anche in giardini, siepi e boschetti. Nidifica nei buchi o nelle spaccature di alberi, ai piedi delle siepi. Gli adulti hanno il petto e la fronte colorati di arancio. Il resto del piumaggio è di colore bruno oliva. Ai giovani manca la colorazione arancione e sono fortemente macchiettati. Non ci sono differenze tra maschio e femmina.

  • Filoscopidi

    Luì piccolo

    Phylloscopus collybita Piccolo passeriforme appartenente alla famiglia dei Filoscopidi. Prevalentemente verdastro o brunastro, senza alcun carattere distintivo particolare. Le zampe sono sempre scure, talvolta nere. Si distingue dal Luì grosso per le ali più corte, il piumaggio più grigio o più bruno, il richiamo, e l’abitudine di agitare frequentemente le ali e la coda. Occupa ambienti boschivi e sottobosco vario ed abbondante. Predilige alberi decidui come faggi, querce, ontani, salici e anche conifere, mostrando preferenze ambientali differenti. Occupa anche parchi, ampi giardini con arbusti, cimiteri, cedui, impianti arborei, talvolta siepi con grandi alberi o arbusti.

  • Muscicapidi

    Codirosso spazzacamino

    Phoenicurus ochruros Passeriforme appartenente alla famiglia dei Muscicapidi. Il codirosso spazzacamino maschio è grigio-nerastro con petto e gola neri e macchia alare bianca. La femmina è grigio-bruna. Entrambi presentano una caratteristica coda rosso ruggine, continuamente in movimento. Si ciba prevalentemente di bacche, invertebrati, insetti catturati in volo, soprattutto mosche e farfalle.

  • Motacillidi

    Spioncello

    Anthus spinoletta Uccello Passeriforme della famiglia Motacillidi, un po’ più grande e slanciato del Prispolone, con un becco leggermente più lungo. Presenta inoltre timoniere esterne bianche e sopracciglio anch’esso bianco, ha zampe nere, piumaggio di colore grigio con ventre più chiaro; in abito riproduttivo le parti superiori sono grigie e quelle inferiori hanno una tonalità rosata.Predilige zone con vegetazione erbacea sparsa, massi e terreno nudo, praterie montane umide, aree al limite della vegetazione arborea.In Italia lo svernamento si svolge soprattutto in Pianura Padana, oltre che nelle principali vallate alpine, in corrispondenza di rive di fiumi e laghi e di ambienti agricoli con presenza di acqua. I numeri sono molto inferiori…

  • Sturinidi

    Storno

    Sturnus vulgaris Uccello passeriforme appartenente alla famiglia Sturnidi. Il suo piumaggio in estate è nero lucente con riflessi metallici violacei e verdi con le punte delle piume bianche, mentre in inverno il nero diventa meno brillante, i riflessi si attenuano e le punte bianche diventano più evidenti. Il becco è aguzzo, giallognolo in estate, bruno in inverno, le zampe sono rossastre, la coda corta. L’unico carattere che differenzia i sessi è una macchia sulla base del becco che è azzurra nei maschi, rossastra nelle femmine. È un uccello molto gregario e si riunisce in stormi che possono contare diverse centinaia di individui. Dopo aver trascorso l’intera giornata nei campi o…