MAMMIFERI

Capriolo

Capreolus capreolus

Incontro inaspettato – Parco agricolo sud Via Manduria, Milano 9 luglio 2023

Di corporatura medio piccola il capriolo é un cervide molto “elegante”. Il capriolo assume nel corso dell’anno due mantelli che si alternano con due “mute”, una autunno/invernale Ottobre/Novembre di colore tipicamente grigio-bruna, che mette in forte risalto la zona perianale caratterizzata dalla presenza di un area di pelo bianco cangiante detta “specchio” a forma di rene nel maschio, e a forma di cuore o tondeggiante nella femmina; una primaverile Aprile/Maggio, con sostituzione del pelo invernale con mantello a colorazione giallo-arancione vivo.
E’ caratteristico il mantello giovanile marrone scuro pomellato lungo i fianchi (Bambi) che si mantiene per circa due mesi.
Solo il maschio porta il palco costituito da due stanghe dalle quali si diramano due o tre punte in relazione allo sviluppo e all’età dell’animale. Il trofeo cade e ricresce annualmente.
In Italia viveva un tempo praticamente su tutta la penisola, dalle pianure fino alla media montagna, attualmente lo troviamo su tutto l’arco alpino e in maggior consistenza sulle Alpi centro/orientali, su tutto l’Appennino dal Ligure-Tosco-Emiliano fino al massiccio montuoso della Calabria e questo in forza alle reintroduzioni fatte negli ultimi trent’anni. Vive nei boschi d’alto fusto, ricchi di sottobosco, nei cedui misti a coltivi. Le esigenze alimentari configurano il capriolo come un ruminante brucatore selettivo di alimenti: germogli, gemme, fiori, bacche, frutta, tenere cortecce ed erbe. E’ un animale molto territoriale.

In posa davanti al campo di granoturco – Parco agricolo sud Via Manduria, Milano 9 luglio 2023
Parco agricolo sud Via Manduria, Milano 9 luglio 2023